Le mura, costruite per proteggere il primo Libero Comune d'Italia (983),risalgono all'alto medioevo e proteggevano il castello le cuiorigini sono legato alla storia di Roma che aveva battezzato il borgocome Lacisium.
Il Castello, venne ricostruito, probabilmente, su fondamenta romane nel medioevo intorno al XI secolo quando il territorio eragovernato dalla Repubblica Veneta ed utilizzato come residenza dei magistrati veneti.
Le fortificazioni proteggevano gli abitanti dalle incursioni straniere, ma anche dalle pretese della famiglia dei veronesi Turrisendi, signori di Garda e di buona parte della Giudicaria Gardense.
Nei secoli il castello fu ampliato, distrutto e restaurato roccaforte degli Scaligeri, dei Visconti, dei Veneziani, deiLanzichenecchi, dei Francesi e degli Austriaci.
Semidistrutto ed utilizzato come cava di materiale edile, il castello venne salvato dal Conte Burri che, acquistatolo, lo restauròtrasformando il porticciolo dell'antico castello, che si era trasformato in palude, nel giardino del castello.
Il Castello scaligero ha la classica pianta quadrata, con cinque torri ed il mastio.
Ai due ingressi, sono ancora visibili gli stemmi degliScaligeri fatti scalpellare dall'imperatore Massimiliano peraccontentare l'astio degli abitanti di Lazise per il potereesercitato con la forza dagli Scaligeri.
Quanto rimane dell'antico Castello Scaligero è compreso nel recinto della villa Buri, ora Bernini, non è visitabile perchè tuttora abitato.
E' però possibile visitare le Mura intorno al castello, coronate di Merli che sono ben conservate.
Per fare una passeggiata all'interno ed all'esterno delle mura, passeggiata che dura circa un'ora, bisogna parcheggiare all'esternodella cinta muraria.
Lazise ha sempre avuto tre porte d'ingresso munite di saracinesche e ponti levatoio, più volte restaurate.
Al centro storico si accede dalla Porta Superiore, oggi chiamata comunemente porta San Zeno.
Aperte nelle mura medievali ci sono altre due Porte Militari: porta Lion, così chiamata perché sopra aveva lo stemma della Serenissima con il leone di San Marco, per l'accesso dasud e Porta Nuova, chiamata così perché è l'ultima realizzata anche se ancora oggi è chiamata Porta Cansignorio dal nome capostipite dei Della Scala, costruttore del Castello.
Il Castello di Lazise è una proprietà privata, appartenente alla famiglia Bernini. Fatta eccezione di alcune occasioni particolari, non è consentito l'accesso al pubblico. Potete però ammirarne le mura passeggiando nel romantico parco di via Pra' del Principe.