Del Castello di Bardolino oggi purtroppo resta ben poco da vedere. Si pensa che verso la fine del IX secolo, re Berengario, incapace di respingere gli Ungari, abbia permesso di costruire rocche e fortilizi a difesa dei paesi sul lago di Garda. Con gli Scaligeri il castello fu rifatto ed allargato nella sua forma organica. Il castello si ingrandì fino a costituire con gli Scaligeri un unico fortilizio per tutto il paese, quando assunse la forma ancor oggi visibile nella torre, nelle porte e nell’andamento delle strade.
Ad oggi del Castello di Bardolino rimangono visibili le due porte, poste a nord (Porta san Giovanni) e a sud (Porta Verona) del paese; visibili sono inoltre i resti delle mura e una delle torri difensive della cinta, posta nelle vicinanze del porto e molto suggestiva per la forte pendenza sul lato sinistro a causa di un naturale cedimento del terreno.