Palazzo dei Capitani è così denominato perchè ospitò il Capitano del Lago di Garda, il magistrato che rappresentava l'autorità della Serenissima Repubblica di Venezia sul Lago di Garda, e che aveva il compito di vigilare sulla sicurezza e di impedire il contrabbando.
Il Palazzo si affaccia sulla piazzetta principale della cittadina a fianco del porto; è un edificio del XIV-XV secolo, in sitlo gotico-veneziano, che una volta si affacciava direttamente sul lago, tanto che le barche venivano legate a degli anelli infissi nel muro sotto il porticato.
La piazzetta è stata costruita successivamente e sembra che il palazzo fosse stato la prima dimora dei Carlotti a Garda.